Palermo – Si apre la “XI Settimana della Cultura” in Sicilia, con lo slogan, “la Cultura è vita”. Ogni anno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con tutti i suoi istituti dedica una settimana alla promozione ed alla valorizzazione del patrimonio culturale.
Quest’anno l’edizione dura eccezionalmente 9 giorni, in quanto concomitante con le festività del 25 aprile. La manifestazione si svolgerà in tutta Italia dal 18 al 26 aprile 2009 ed è volta a favorire la conoscenza della cultura e dell’arte ad un sempre maggior numero di cittadini che potrà scegliere tra mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche e aperture straordinarie in tutte le regioni d’Italia. In Sicilia, l’evento è organizzato dall’assessorato regionale dei Beni Culturali e Ambientali e alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con tutti i suoi Istituti e prevede la realizzazione di numerosi eventi e l’apertura gratuita di tutti i propri siti.
“La Settimana della Cultura – dichiara Antonello Antinoro, assessore dei Beni Culturali – registra, anno dopo anno, un successo crescente di eventi e soprattutto di partecipazione di pubblico.
Scopo fondamentale dell’iniziativa è favorire la conoscenza della cultura e trasmettere l’amore per l’arte ad una platea sempre più ampia di cittadini ponendo l’accento su due concetti fondamentali: il valore inestimabile del patrimonio culturale e la sua natura di risorsa preziosa e ineguagliabile a disposizione di ciascun cittadino che può, attraverso la contemplazione della bellezza ampliare i propri orizzonti, migliorare la qualità della sua vita, accrescendo la fiducia in sé e la possibilità di favorire una vera integrazione territoriale e sociale, attraverso l’orgoglio di appartenere ad una comunità storica”. L’occasione di apertura della rassegna è stata l’apertura della Casina Cinese, ormai interamente restaurata e aperta al pubblico su prenotazione. “Durante queste giornate – continua Antinoro – i cittadini potranno riappropriarsi dell’arte, seguendo le tracce della nostra storia appassionandosi alle nuove espressioni di una cultura quanto mai vitale. La Settimana della Cultura è, dunque, l’occasione migliore – conclude l’assessore – per visitare nuovi luoghi e per ammirare sotto questa nuova luce musei e monumenti già noti”.