Buoni propositi che dovrebbero animare anche gli amministratori siciliani, visto che la nostra Isola anche quest’anno è stata bocciata senza appello nella classifica sulla qualità della vita redatta ogni 12 mesi dal Sole 24 ore.
Servizi, ambiente, rifiuti, salute, occupazione e tempo libero sono soltanto alcuni dei temi su cui le città siciliane devono migliorare le proprie performance per diminuire il gap con il Nord.
La speranza è che il 2016 possa rappresentare per tutti una grande occasione per lasciarsi alle spalle il passato e iniziare a redigere cronoprogrammi per un nuovo anno all’insegna dello sviluppo e della crescita.