Le dichiarazioni sono quelle del 2015, dunque riferite all’anno fiscale 2014. All’epoca lo stesso Porzio e Salvatore Alotta non erano ancora in carica: hanno sostituito Pino Faraone e Teresa Piccione.
Il podio è completato, 50mila euro più in basso, dalla ginecologa Antonella Monastra con 101.926 euro e da Rita Vinci, direttore commerciale di El Deseo, con 101.681 euro.
Scendendo sotto gli 80mila euro troviamo Felice Bruscia (79.881), ispettore del Corpo Forestale, Tony Sala (79.823), dipendente dell’Ismett, il chirurgo plastico Francesco Mazzola (77.237), Luigi Sanlorenzo (75.412), che dal primo di dicembre è docente di ruolo di filosofia, psicologia e scienza dell’educazione presso un istituto statale di istruzione superiore di Bergamo, e infine Nicolò Galvano (71.809), ortopedico, chirurgo della mano e medico dello sport. In questa speciale “classifica dei portafogli”, a quota 69.829 euro nel 2014 troviamo Giulio Tantillo, docente di ruolo; seguono a 69.006 euro il deputato regionale Roberto Clemente, a 68.687 il maresciallo dell’aeronautica militare Giovanni Lo Cascio, a 67.964 l’odontoiatra Fausto Torta, a 67.899 il maresciallo dell’esercito Francesco Paolo Scarpinato. Poi Angelo Figuccia, installatore di centrali telefoniche, che ha dichiarato 66.518 euro, l’ex imprenditore edile Salvatore Calò con 66.429 euro, il deputato regionale Giuseppe Milazzo con 65.950 euro, Carlo Di Pisa, impiegato Telecom, con 65.162 euro, Giuseppe Federico, capo area alla Rap, con 64.402 euro, l’ex soprano Pia Tramontana, ora in pensione ma con un passato da corista al Teatro Massimo, con 64.070 euro, il docente Alberto Mangano con 63.357 euro.
Sotto la soglia dei 60mila ci sono Sandro Leonardi (59.319), private banker presso Unicredit, Massimo Pullara (57.837), giornalista, Cosimo Pizzuto (56.796), pensionato, Orazio La Corte (56.281), dipendente dell’Amat, Gaspare Lo Nigro (54.731), pensionato. E ancora Giovanni Geloso (49.546), impiegato, Francesco Bertolino (49.342), restauratore, Luisa La Colla (44.071), architetto, Alessandra Veronese (41.734), Giusi Scafidi (41.657), in passato agente di commercio, Giulio Cusumano (39.693), avvocato.
Quattro consiglieri (Federica Aluzzo, insegnante di danza, e Juan Diego Catalano, traduttore di spagnolo e ricercatore universitario, Serena Bonvissuto, che lavora presso un’agenzia immobiliare, e Fabrizio Ferrara) hanno dichiarato complessivamente la stessa cifra (36.359).