CATANIA – Nuovi finanziamenti e opportunità per startups innovative e vincenti sono offerte dal programma Call for Startups 2016 di TIM #Wcap, il programma di Open Innovation di Tim che finanzia e accelera le migliori startup in ambito digitale.
La presentazione proprio a Catania, base di uno dei quattro acceleratori di Tim insieme a Milano, Bologna e Roma, nei locali della facoltà di Matematica e Fisica in occasione del Google I/O Extended 2016.
“Catania è una delle nostre quattro basi del #WCAP e rappresenta un ecosistema digitale sviluppato e in via di crescita”, afferma Danila Zammitti, Accelerator Assistant dell’acceleratore TIM #Wcap di Catania.
Si tratta di un progetto che finanzia e accelera le migliori startup in ambito digitale con l’obiettivo di contribuire alla crescita dell’ecosistema dell’innovazione nel Paese che quest’anno cambia un po’ formula arricchendosi. Da Call for Ideas diventa nel 2016 Call for Startaups.
“Un programma ancora più ricco rispetto agli anni passati. Investiamo nell’innovazione dal 2013 e ogni anno abbiamo accelerato e finanziato 10 startups e vogliamo fare di più”, dice Danila Zammitti. Di nuovo, inoltre, c’è un grant d’impresa da 40 mila euro e la possibilità di avere assegnati ulteriori 10 mila euro e un mese di mentorship aggiuntivo alle 10 startup che si distingueranno durante il periodo di accelerazione. In generale comunque, il percorso offerto dal TIM #Wcap, Digital Innovation Year, durerà per tutti i selezionati un anno di cui 3 mesi di accelerazione e 9 di mentorship e coworking. La sede di svolgimento potrà essere scelta tra Milano, Bologna, Roma e Catania.
“Un periodo durante il quale le startups avranno diverse occasioni di presentare le proprie soluzioni alle linee di business aziendali, agli investitori esterni, agli stakeholder e ai partner e durante il quale saranno affiancati e supportati a 360 gradi dal team del TIM #Wcap. – dichiara Zammitti – Nei nostri ampi spazi molto è dedicato al coworking che significa contaminazione e formazione continua e perenne. Insomma, – conclude – diventa fondamentale per la crescita di una azienda e di una azienda digitale in particolar modo”. Non solo. Le startup selezionate entrano subito nell’Albo Veloce che le certifica per diventare fornitori TIM, ovvero Tim potrebbe diventare un loro cliente. Per essere selezionate tra le prossime startups digitali a candidare il proprio progetto e accedere al Digital Innovation Year c’è tempo fino al 30 maggio. I settori di maggiore interesse sono: payment, Internet of Things, industry 4.0, smart logistics, smart devices, security, big data, smart home e connected car, ma verranno valutate anche soluzioni originali in filoni inediti nel campo dell’innovazione.

