L’idea lanciata dall’Unione nazionale camere avvocati tributaristi per superare le difficoltà interpretative. Rapporto tra cittadini e Fisco reso difficile da leggi tributarie poco chiare o ambigue
PALERMO – Si è tenuto a Palermo, nella splendida cornice del Palazzo Steri, sede dell’Università degli Studi, nei giorni 23 e 24 settembre 2016, il 4^ Congresso ordinario dell’Unione Nazionale Camere Avvocati Tributaristi (UNCAT).
Dopo i lavori del congresso, presenti le massime autorità dell’isola ed il senatore Renato Schifani, si è svolto un importantissimo Convegno dal titolo “Giustizia tributaria. Doveri e diritti dei contribuenti”, al quale hanno partecipato, come relatori, illustri cattedratici del settore tributario e, più precisamente i professori Di Pietro, Cipolla, Uricchio e Parlato. Ha presieduto i lavori il giudice costituzionale Prof. Prosperetti.
Ha fatto pervenire un messaggio di saluto anche il Presidente della Repubblica.
Dopo il convegno, si è tenuta una tavola rotonda, coordinata dal vice presidente dell’UNCAT, Prof. Cuva, dal titolo “Giustizia tributaria e garanzie costituzionali”, alla quale , hanno partecipato il Comandante regionale della Guardia di Finanza, Gen. Ignazio Gibilaro, il direttore centrale Affari legali, Contenzioso e Riscossione dell’Agenzia delle Entrate, dott. Pier Paolo Verna, l’amministratore delegato di Equitalia, dott. Ernesto Maria Ruffici Ruffini, il presidente dell’Associazione nazionale dei Magistrati Tributari, dott. Ennio Sepe, il presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dott. Segantini, nonchè il Garante del Contribuente della Sicilia, prof. Salvatore Forastieri.
Nel suo intervento, il prof. Cuva ha spiegato i motivi che hanno portato ad avanzare la proposta del Tavolo della Compliance, affermando che “Essi dovranno costituire momenti di confronto periodico tra i rappresentanti dell’Amministrazione Finanziaria (ivi compresi gli Enti locali) e gli Ordini e le Associazioni professionali che rappresentano i Contribuenti, aventi ad oggetto l’analisi e l’approfondimento congiunto delle norme e delle problematiche che generano maggiori difficoltà interpretative, al fine di prevenire il contenzioso e di assicurare una corretta applicazione delle disposizioni tributarie”.
Il prof. Forastieri, Garante del Contribuente della Sicilia, ha preliminarmente portato i saluti dell’Associazione Nazionale dei Garanti del Contribuente, del cui Consiglio direttivo è componente, e del suo presidente, dott. Angeli Gargani, Garante del Lazio, dichiarando “Condivido pienamente l’iniziativa dell’UNCAT. è sicuramente un modo eccellente per attenuare i problemi che l’attuale normativa comporta. Non c’è dubbio, infatti, che leggi tributarie fatte in fretta, poco chiare o ambigue, la mancanza di testi unici e l’esistenza di interpretazioni spesso “cautelative”, non solo fanno aumentare il contenzioso, ma rendono ancora più difficile il rapporto dei cittadini con il fisco. Ben venga, quindi, l’istituzione del “Tavolo della compliance”, perchè sicuramente, allargando a tutti gli addetti ai lavori l’approfondimento delle questioni di particolare rilievo, sarà possibile dare maggiore chiarezza alle norme, facilitando l’adesione spontanea che, come tutti sanno, è il modo più efficace per combattere l’evasione.”.