PALERMO – “Siamo decisamente contrari alle nuove trivellazioni previste dalla Bp nel Canale di Sicilia senza le dovute garanzie in termini di sicurezza ambientale”. Lo afferma l’on. Salvatore Iacolino (Pdl), vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni al Parlamento europeo. “Il mar Mediterraneo, che unisce i Paesi che vi si affacciano – aggiunge – non può diventare terreno di conquista commerciale. Il nostro mare, per sua natura senza ricambi importanti, potrebbe diventare una pozzanghera nera esclusivamente per finalità commerciali”.
