Novità di quest’anno
Chi ha già un’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale) potrà utilizzare quelle credenziali per accedere al portale delle iscrizioni senza effettuare prima la registrazione. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le paritarie.
La modalità via web potrà essere utilizzata anche per l’iscrizione ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali delle Regioni che hanno aderito al sistema (Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia e Veneto). Rimane valida la procedura cartacea per le scuole dell’infanzia, che potrà essere effettuata sempre dal 16 gennaio al 6 febbraio prossimi.
Per le famiglie delle zone colpite dal terremoto ci saranno azioni di supporto affinché possano svolgere la procedura on line con l’aiuto delle scuole e specifiche indicazioni che saranno comunicate nei prossimi giorni con una circolare ad hoc.
Mini Guida, Faq e video tutorial: il supporto per le famiglie
La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo fissato dal Miur. Senza fretta. Non è prevista alcuna precedenza temporale, quelle arrivate per prime non avranno priorità. Per consentire alle famiglie di prendere confidenza con il sistema delle iscrizioni on line e per guidarle in tutte le fasi della domanda il Ministero ha previsto video tutorial, una ‘mini guida’, Faq che si potranno trovare sul portale dedicato.
è prevista una specifica assistenza telefonica, attiva da ieri alle ore 9.00. Il sistema si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle eventuali variazioni di stato della domanda.
Come scegliere la scuola giusta
Per procedere con l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse.
Il Miur mette a disposizione delle famiglie, delle studentesse e degli studenti il portale ‘Scuola in Chiaro’ (http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/) che raccoglie i profili di tutti gli istituti e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria delle attività didattiche, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (università e mondo del lavoro).
Il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha rivolto un saluto agli studenti in occasione del ritorno a scuola dopo le vacanze di Natale.
“Ogni inizio d’anno – ha detto – porta con sé nuove speranze. Finito il tempo degli auguri, ognuna e ognuno di noi ha il dovere di tornare ad impegnarsi ogni giorno per realizzarle. Lo studio e la conoscenza sono strumenti indispensabili, i migliori che avete, per trasformare le vostre aspettative in percorsi di crescita concreti. Ricordatelo sempre. Certo, a voi oggi può sembrare che ciò che imparate a lezione o sui libri di scuola sia finalizzato all’interrogazione o al compito in classe, eppure non è così: state stratificando conoscenze, esperienze, apprendimenti molto importanti, che vi permetteranno di diventare ciò che vorrete essere domani”.