MARSALA (TP) – Non potendosi svolgere il tradizionale corteo del 25 Aprile a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria Covid-19, la sezione di Marsala dell’Associazione nazionale Partigiani ha deciso di pubblicare sul suo profilo facebook, una al giorno, brevi biografie dei quasi venti partigiani marsalesi morti, tra il 1943 e il ‘45, nel corso della guerra per la liberazione dal nazifascismo.
“Questo virus – dice Giuseppe Nilo, presidente della sezione Anpi di Marsala – non cancellerà la memoria del sacrificio di partigiani e partigiane che hanno anteposto l’amore per democrazia e libertà alla propria vita. Ogni 25 aprile è diverso e uguale. È uguale perché è festa nazionale. È la festa da cui deriva tutta la nostra organizzazione democratica fino a oggi: la Costituzione e lo Stato democratico”.
Nel 2014, a Marsala, fu presentato un libro che raccoglie le biografie dei partigiani marsalesi. Almeno un centinaio, dei quali 19 persero la vita.

