PALERMO – “Il maresciallo Vito Ievolella fu ucciso perché con le sue indagini colpì i grandi traffici illeciti di Cosa nostra, in particolare quello degli stupefacenti. Oggi il modo migliore per ricordarlo è adottare una politica seria che combatta il fenomeno su due fronti: quello diplomatico, e quello repressivo. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, ricordando Vito Ievolella ucciso dalla mafia nel 1981.
