Catania - Sparite 13 centraline su 17 per rilevare l’inquinamento - QdS

Catania – Sparite 13 centraline su 17 per rilevare l’inquinamento

Antonio Borzi

Catania – Sparite 13 centraline su 17 per rilevare l’inquinamento

martedì 29 Dicembre 2009

L’unica sperimentazione in centro storico con la Ztl. Lisi (Aca): “Situazione ferma da anni”. La richiesta al sindaco: misure per contenere il traffico. Ma il Piano ancora manca

CATANIA – La città afflitta dal problema dello smog, con statistiche allarmanti. Traffico quasi perennemente in tilt e aria che diventa irrespirabile con i conseguenti problemi per la salute dei cittadini. Queste sono, in sintesi, le accuse che Alfio Lisi, dell’Aca (l’associazione eco-animalista che opera a Catania) ha lanciato all’amministrazione comunale rea, secondo il suo parere, di non avere intrapreso “nessuna  iniziativa a salvaguardia della salute dei cittadini”.
I dati infatti riportano un livello di Pm10 superiore alla norma per più dei 35 giorni all’anno concessi per legge. Essi provengono dalle centraline piazzate nei punti strategici di Catania. E anche su questo Lisi ha da ridire. Infatti prima le centraline erano 17, mentre adesso sono 4. Le 13 centraline “scomparse” sarebbero quelle di: Via Cristallo; Piazza Europa; Viale Felice Fontana; Tondo Gioieni; Piazza Giovanni XXIII; Via Passo Gravina; Via Vincenzo Giuffrida; Via Messina; Piazza Michelangelo; Viale della Regione e Piazza Risorgimento.
 “Non possiamo non chiedere al sindaco – ha dichiarato Lisi – che siano prese immediatamente, anche nel rispetto della legge, misure severe per contrastare l’inquinamento in città . Anche, peraltro, durante le festività natalizie, quando lo smog arriva sempre alle stelle avvelenando tutti i cittadini, con auto o senza”.
Ed è proprio il traffico un problema sotto gli occhi di tutti i cittadini che, anche in concomitanza con gli acquisti natalizi, hanno vissuto tutti i disagi delle lunghe code in macchina. Un problema che anche l’ex sindaco di Catania Enzo Bianco aveva sottolineato dichiarando come sia necessaria la realizzazione di un Piano urbano del traffico (Put).
Il Put infatti è una misura prevista dal nuovo Codice della strada per Comuni con un numero di abitanti superiore a 30.000. Al momento nessun piano è stato fatto anche se, dal punto di vista del traffico, è in fase di sperimentazione l’ormai celeberrima zona a traffico limitato del centro storico.
A tutto questo si sommano le parole di Lisi che afferma come la “situazione non è cambiata molto e noi da anni lo diciamo che in zone come quella di piazza Stesicoro, che essendo abbastanza ampia, si registrano dati alti e preoccupanti. Questi sforamenti si verificano da tempo e sarebbe utile elaborare un piano del traffico per porre fine a questo problema”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017