Sicilia presente alla Bit di Milano con la Regione e i Teatri Bellini di Catania, Massimo di Palermo e Vittorio Emanuele di Messina.
Milano – Dall’11 al 13 febbraio a Milano ha avuto luogo la Borsa Internazionale del turismo (BIT), una manifestazione storica organizzata da Fiera Milano che dagli anni ’80 fa del capoluogo lombardo il fulcro per operatori turistici e viaggiatori da ogni parte del mondo.
Più di 1.300 gli espositori presenti, dei quali 240 internazionali provenienti da 72 Paesi; più di 1.500 gli hosted buyer, provenienti da 79 Paesi con delegazioni numerose dagli Emirati Arabi, dal Brasile, dalla Germania, dalla Russia, dagli Usa e dall’India; 6.750 partecipanti agli eventi ed un grande riscontro nelle aree tematiche, individuati da advisory board di esperti; 14.673 business match prenotati e conclusi, con un tasso di conversione salito al 43%. Questi i numeri da capogiro della Borsa Internazionale del Turismo.
Ad inaugurare la manifestazione, insieme al sottosegretario per i Beni e le attività culturali, Dorina Bianchi, e al sindaco della città, Giuseppe Sala, anche i presidenti della Regione Siciliana, Nello Musumeci e della Calabria, Mario Oliverio e l’assessore al Turismo, Sandro Pappalardo.
Anche la nostra Isola era presente con uno spazio della Regione Siciliana, dove tutti i visitatori e gli operatori del settore sono stati allietati dalle musiche dell’Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo. Un mix tra musica, enogastronomia, arte e tradizione. Grande successo, ad esempio, quello ottenuto dalla marionettistica dei Fratelli Napoli, che rappresenta la più espressiva realtà del tradizionale teatro dei pupi di tipo catanese. Così tra uno spettacolo della tradizione catanese e l’altro, in molti hanno assaggiato le spremute di arancia rossa e prodotti tipici dell’Isola, offerti dal Presidio Slow Food Sicilia. Preso d’assalto anche lo spazio curato dai teatri “Bellini di Catania, ‘Massimo’ di Palermo e ‘Vittorio Emanuele’ di Messina.
Il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha dichiarato di aver fortemente voluto la presenza della nostra Isola alla kermesse, ha presentato le iniziative del “Pacchetto Sicilia”, insieme agli assessori regionali al Turismo e ai Beni culturali, Pappalardo e Sgarbi e al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Tanti gli obiettivi da raggiungere, primo tra tutti quello di far in modo che il turismo e la cultura diventino trainanti per l’economia della nostra Isola nel corso del 2018.
Tra le realtà siciliane presenti, anche quella dell’IISS “Carlo Gemmellaro” di Catania, guidato dal dirigente scolastico, dott. Pasquale Levi, che con il suo stand alla manifestazione, ha presentato un esempio virtuoso di alternanza scuola-lavoro. Anche le Istituzioni hanno dato il loro riconoscimento con i patrocini concessi dall’assessore dei Beni Culturali della Regione Siciliana, Vittorio Sgarbi, dall’Assessorato al Turismo del Comune di Paternò e dal Rotary Club Catania Est.
Ad essere proposti dagli studenti dell’Istituto, oltre a degustazioni di prodotti tipici come pistacchio, confetture e dolci tipici, quattro progetti di Impresa Formativa Simulata: “Commercialisti del futuro”, specializzata nei finanziamenti al turismo, “HouseMatic” che offre infopoint ed app di supporto, “Sicilia Angioina” e “Sicilia Aragonese” che offrono, rispettivamente, servizi di guide culturali specializzate nei luoghi e beni artistici del periodo del Regno di Trinacria. Inoltre la scuola ha permesso ai visitatori un tuffo nel passato, grazie al corteo regale del Re Federico III e della consorte Regina Eleonora D’Angiò, con costumi dell’epoca.
Presente anche “SiciliaAntica”, associazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, che ha descritto l’attività e l’intenso lavoro per potenziare le risorse dell’Isola.
L’appuntamento adesso è con la prossima edizione, dal 10 al 12 febbraio 2019.