ROMA – Porte aperte di oltre 300 imprese in tutt’Italia a studenti e insegnanti di più di 250 scuole medie inferiori e superiori. Per la “tre giorni” delle Pmi Day, fino a sabato 20, sono state 51 le associazioni industriali coinvolte, oltre 15.000 i partecipanti. “Industriamoci”, la prima Giornata nazionale delle piccole e medie imprese è stata organizzata dalla Piccola Industria di Confindustria. La manifestazione è inserita nell’ambito della Settimana della Cultura d’Impresa, giunta quest’anno alla nona edizione. E sempre alle Pmi è stato dedicato il Primo Summit europeo delle piccole e medie imprese andato in scena a Bruxelles, che punta sul “verde”. Le Pmi hanno aperto le porte delle loro aziende ai giovani per mostrare i luoghi della produzione e del lavoro e per far conoscere la passione e il patrimonio di competenze e valori alla base del quotidiano “fare impresa”. Obiettivo dell’iniziativa, “far conoscere la forza e il ruolo della piccola e media impresa, la sua capacità di creare ricchezza e occupazione, e il suo essere parte integrante della comunità in cui opera” ha detto Vincenzo Boccia, vicepresidente Confindustria e presidente della Piccola Industria.
