Il servizio di nettezza urbana in città viene svolto da oltre quattro mesi dalla Cogesi. Maggiore sensibilità dei cittadini alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente
CATENANUOVA (EN) – Catenanuova si rivela comune virtuoso per la raccolta differenziata raggiungendo la percentuale del 57%, grazie alla affiatata squadra di operatori ecologici e al cospicuo parco di automezzi.
E questo nell’arco di quattro mesi, cioè da quando il servizio della nettezza urbana in generale viene svolto dalla ditta Cogesi (al posto dell’Ato rifiuti) che nel settore vanta una notevole esperienza.
Dopo i tentennamenti registrati all’inizio, adesso la maggior parte della popolazione (salvo qualche piccola sacca ancora refrattaria) sta rispondendo bene e dimostra di essere sensibile alla salvaguardia dell’ambiente, mettendo notevole impegno nelle differenziazione dei rifiuti attenendosi, con responsabilità civica, al calendario del conferimento diffuso dall’amministrazione comunale e dalla ditta. che oltre alla raccolta differenziata dell’umido, la ditta effettua pure la raccolta del vetro, del cartone. Mentre si sta organizzando per rifiuti ingombranti.
Di questo notevole dato percentuale raggiunto nella raccolta differenziata va fiero il sindaco Carmelo Scravaglieri, “ma puntiamo – dice il primo cittadino – di accrescere ancora tale dato, quando i cittadini ancora refrattari si adegueranno al nuovo sistema e alla nuova mentalità ambientalista”. Non solo. “Da quando il servizio di nettezza urbana – evidenziano il sindaco Scravaglieri e il responsabile dell’Utc, arch. Palazzolo – viene svolto dalla Cogesi, il comune di Catenanuova sta conseguendo notevoli risparmi sulla spesa complessiva rispetto a quando c’era l’Ato rifiuti”.
I risparmi ammonterebbero a circa 18 mila euro mensili. Una cospicua sommetta per il Comune. “Quando c’era l’Ato rifiuti – sottolinea Palazzolo – il comune di Catenanuova pagava mensilmente 18 mila euro per il conferimento nelle discarica dei rifiuti solidi urbani non indifferenziati. Altri 6.000 euro al mese per il noleggio dei mezzi impiegati nel servizio di N.u. e ancora altri 2.500 euro per le spese di carburante. Mentre ora stiamo pagando, come Comune, soltanto 9 mila euro per il conferimento dei rifiuti in discarica, di cui 4 mila per l’organico”.
“Contiamo – prosegue il sindaco Scravaglieri – di aumentare la raccolta differenziata, in quanto con delibera di giunta abbiamo attivato un temporaneo centro di raccolta comunale (Ccr) nel capannone n.21 della zona artigianale, per il conferimento di relitti di frigo, cucine, materassi, nonché vetro lattine, carta, cartone, plastica”. Anche la popolazione manifesta soddisfazione in quanto il virtuoso sistema avviato dovrà mirare, a presto, a far risparmiare le famiglie sul costo della bolletta. La raccolta differenziata dell’umido ha raggiunto un alta percentuale grazie soprattutto al notevole e ammirevole impegno delle famiglie catenanuovesi che da alcuni anni non differenziano più perché il relativo servizio era stato sospeso.