Scatta l’etichettatura dei rifiuti non conformi. Ma aumentano le segnalazioni dei cittadini: cassonetti stracolmi e disservizi nella raccolta
CATANIA – Sanzioni e multe per chi non butta la spazzatura secondo le regole. Da ieri i rifiuti conferiti in modo non conforme saranno etichettati. È scattata ieri la nuova fase del sistema di raccolta porta a porta, con l’avvio delle segnalazioni di chi non rispetta regole e orari, e delle conseguenti sanzioni. Lo ha annunciato l’assessore alla Nettezza urbana, Fabio Cantarella insieme a Rossella Pezzino di Geronimo, titolare della Dusty, la ditta che ha vinto l’appalto ponte della durata di 130 giorni.
Un modo, per la verità annunciato dal sindaco Pogliese già in conferenza stampa, in occasione della presentazione del nuovo servizio, necessario per coinvolgere e responsabilizzare la cittadinanza, senza la quale la raccolta differenziata è destinata a fallire.
"Il servizio porta a porta mostra ad oggi delle evidenti criticità che vanificano il progetto stringente di arrivare al 30% di raccolta differenziata in tempi brevissimi – afferma Pezzino. I cittadini devono comprendere che evitare di fare lievitare i costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato in discarica che, da novembre, sarà costretto ad essere smaltito all’estero per saturazione dell’impianto Grotte San Giorgio è un obiettivo indispensabile, etico e responsabile”.
Da qui il via alla bollatura del rifiuto non ritiratile che sarà lasciato in strada, con le conseguenti multe per chi lo ha prodotto, aspetto che dovrà verificare la polizia municipale. "L’amministrazione comunale – continua Pezzino – in accordo con il comando dei vigili urbani da lunedì procederà al controllo dei sacchetti etichettati con bollino rosso applicando in caso di infrazione le sanzioni previste dall’ordinanza del sindaco”.
Nel frattempo, però, continuano le lamentele da parte della cittadinanza non servita dal sistema porta a porta, per la mancata raccolta di prossimità, per i cassonetti in strada spesso stracolmi, e aumentano le segnalazioni di disservizi in centro città come in periferia, dove spesso i cassonetti sono distrutti, pieni all’inverosimile e di qualsiasi materiale. "Stiamo continuando ad affrontare l’emergenza – spiega ancora la titolare della Dusty. Dobbiamo fare fronte a disservizi di anni – sottolinea – affrontando questioni urgenti e pulendo discariche un po’ ovunque. Abbiamo bisogno di tempo – conclude: raccogliamo la spazzatura tutte le notti, e troviamo di tutto, ma stiamo cercando di fare il possibile”.
Pezzino annuncia che da domani partirà la pulizia profonda dei quartieri della città: “Dopodiché – conclude – consegneremo la città ai cittadini che dovranno mantenerla pulita e rispettare le regole”.