Scontro aperto tra il deputato Ars di Controcorrente Ismaele La Vardera e il presidente del FC Trapani Valerio Antonini. La motivazione di questo botta e risposta social risale alla vicenda riportata ai banchi del parlamento siciliano dallo stesso La Vardera che ha denunciato 300mila euro dati al Trapani e oggi ha riportato tutte le spese che avrebbe fatto lo stesso Antonini con questi fondi. Replica il numero uno granata: “Non mi confronto con i tiktoker”.
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La Vardera: “300mila euro per fini che c’entrano poco con la collettività”
Con un post social Ismaele La Vardera torna a parlare dei 300mila euro destinati al Trapani la scorsa estate e con lo stesso deputato di Controcorrente che ha denunciato il rendiconto di questa cifra in cui figurano spese di trasferta, noleggio di pullman e voli con jet privati. “Amici sono stato il primo a denunciare la vicenda incredibile di sperpero di soldi pubblici, – scrive La Vardera – quasi 300 mila euro, per fini che con la collettività c’entrano poco. Il più grande sospetto nasceva dalla presenza all’interno della società del figlio del presidente della regione Schifani. Lo ridico, la regione siciliana ha dato soldi pubblici ad una società privata in cui figura il figlio del presidente. Già questo in un qualsiasi paese normale avrebbe portato alla dimissioni, ma siamo in Sicilia e queste cose fanno curriculum.”
“Dopo la mia denuncia – prosegue il deputato – il presidentissimo Antonini patron del Trapani mi ha iniziato ad insultare sui suoi social invitandomi ad un confronto pubblico, che ancora aspetto. Bene ma al di là delle parole andiamo ai fatti perché mentre prima era una denuncia oggi è una certezza sono stati usate per inutili marchette ad una società privata: come sono stati rendicontati questi soldi poi rimborsati quasi tutti dalla Regione? 133.000 euro per “spese di trasferta e noleggio pullman”; 67.000 euro per “vitto e alloggio”128.000 euro per “materiali e forniture”; 47.000 euro per “accordi di collaborazione” con altre società sportive locali. Per un totale di 375 mila euro e di cui la Regione siciliana ha deciso di “rimborsarne” 294 mila.”
“Sfido Antonini ad un confronto pubblico”
“Sotto la voce trasferte e noleggio figurano anche VOLI CON JET PRIVATO – prosegue La Vardera ancora parlando dei 300mila dati al Trapani – 69.000 euro di voli operati dalla compagnia Luxwing, una piccola compagnia charter con base a Malta. Chi ha volato? E per quale scopo? Domande legittime, soprattutto se quei voli sono stati rimborsati con soldi pubblici, in un progetto presentato come “promozione turistica“. Hanno persino pagato un cartellone al costo di 7 mila euro con la faccia di Antonini con scritto: non C basta. Ora davanti a questi dati ineluttabili sfido io Antonini ad un confronto pubblico per avere spiegazioni del perché con i soldi dei siciliani abbiamo pagato dei jet privati, ovviamente ho proceduto a denunciare tutto alla corte dei Conti, sperando che chi ha sbagliato PAGHI e restituisca i soldi dei siciliani ai siciliani.”
La replica di Antonini: “Prenditi una laurea, non mi confronto con i tiktoker”
Immediata replica di Valerio Antonini sui suoi profili social che risponde condividendo direttamente il post di Ismaele La Vardera: “Al ahimè deputato regionale ILV, – scrive Antonini – da non confondersi con Louis Vuitton, posso solamente dare una risposta: intanto Prenditi una laurea visto che palesi una enorme ignoranza nel parlare di temi che disconosci. Il fatto che si consenta a gente che non è neanche laureata di entrare nel parlamento regionale per chissà un domani prendere decisioni importanti è clamoroso”.
“Se hai tematiche – prosegue il presidente del Trapani – che non ti garbano chiama la dottoressa Patti , che mi sembra essere della tua stessa area politica, che ha presentato tutta la relazione di accompagnamento in Regione in conformità con le procedure previste, che magari ti spiega la differenza tra Jet privato e Charter con cui la squadra è andata a giocare non essendoci voli per 39 persone che collegassero Trapani a destinazione in tempo per giocare. Ma capisco che alle scuole serali che hai frequentato non ti spiegavano che bisogna accertarsi prima di sparare stupidaggini come oramai sei ben noto, a tutti, fare tu. Per il confronto, io posso farne con gente con cui vale la pena e più o meno del mio stesso livello. Tu sei troppo lontano da tutto ciò e non me ne frega assolutamente nulla di confrontarmi con un tiktoker”.