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Trapani – Consumi in provincia, un terzo in meno della media siciliana

Vincenza Grimaudo

Trapani – Consumi in provincia, un terzo in meno della media siciliana

mercoledì 30 Gennaio 2019

Dati dell’Osservatorio Findomestic: ancora poca disponibilità a spendere. I segni della crisi anche negli acquisti dei beni durevoli: nel 2018 solo +0,9%

TRAPANI – Lenta crescita nel territorio trapanese. La conferma che ancora oggi questo territorio soffra una forte depressione economica arriva dall’ultima indagine dell’Osservatorio Findomestic che ha voluto analizzare l’andamento della spesa per i beni durevoli, vale a dire per quegli oggetti che soddisfano i fabbisogni del consumatore ripetutamente: quindi parliamo a livello solo di esempio di abiti, auto ed elettrodomestici.
 
Ebbene, mentre in Sicilia la crescita media si attesta all’1,2% per l’acquisto di questi beni nel 2018 rispetto all’anno precedente, nel trapanese il segno più si ferma allo 0,9, vale a dire quasi un terzo in meno. La spesa complessiva delle famiglie, secondo i dati Findomestic, è stata di 268 milioni di euro di cui 83 destinati ai mobili con un aumento dell’1,9%. Sono stati 81 i milioni che i trapanesi hanno speso per acquistare automobili usate, con un aumento quindi del +2,3%. Molto meno invece la crescita per l’acquisto di auto nuove, che si ferma a +0,2%. Un mercato questo che ha smosso 57 milioni di euro.
 
Ma anche questo può essere considerato un indicatore della crisi dell’economia: le famiglie per non indebitarsi preferiscono acquistare mezzi di seconda mano proprio per l’impossibilità ad avere certe cifre in mano e probabilmente anche per la preoccupazione del loro futuro economico, motivo per cui per l’appunto si evita di indebitarsi. Nonostante il calo di immatricolazioni (-6%) i motoveicoli hanno fatto registrare un aumento della spesa del 3,9%. Segno ‘meno’, invece, per l’elettronica di consumo (-3,8%, in media con il dato regionale), l’information technology (-3,1%) e gli elettrodomestici (-2,5%). Alla tirata dei conti a Trapani nel 2018 per i beni durevoli ogni famiglia ha speso mediamente 1.580 euro. D’altronde che non ci sia molta moneta circolante a Trapani lo dicono anche i redditi. Da premettere che tutte le province siciliane sono contraddistinte da un reddito disponibile per abitante inferiore a quello dell’Italia. In tal senso Trapani si ferma a redditi di appena 13 mila euro annui, quart’ultima provincia di una già depressa Sicilia.
 
C’è però da dire che almeno sotto l’aspetto del reddito pro capite Trapani da tre anni è in salita: nel 2016 si era fermi infatti a 12.498 euro. Certamente non parliamo di un incredibile boom economico e difatti anche la crescita dei consumi va molto lentamente, evidentemente di pari passo con quella dei redditi delle famiglie.

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