L’assessore Falcone: “Individuate le arterie più urgenti in sinergia con la Città metropolitana”
CATANIA – Serviranno a mettere in sicurezza alcune strade provinciali dell’intera provincia. Alcune, addirittura, impercorribili e chiuse da decenni. È stato presentato ieri mattina a Palermo il Piano straordinario di manutenzione per le strade provinciali predisposto dal governo regionale retto da Nello Musumeci e che prevede investimenti per oltre 102 milioni per l’intera Sicilia, in particolare di quelle di strade provinciali divenute nel tempo un “colabrodo”.
Si tratta di fondi del Patto per il Sud e provenienti dall’accordo quadro di programma, destinato alle nove province siciliane con 70 interventi programmati e che, per quanto riguarda la Città metropolitana di Catania, consentiranno la messa in sicurezza di alcune arterie trafficate e, in ogni caso, fondamentali per il sistema viario della provincia.
Un impegno preso qualche tempo fa dal presidente Musumeci che, in occasione della presentazione dell’accordo siglato con le province aveva evidenziato la necessità di programmare. “La drammatica condizione in cui da troppo tempo si trovano ormai le ex Province – sottolineava il governatore Nello Musumeci – impone al governo della Regione la necessità di sostituirsi all’ente intermedio nella riqualificazione della rete viaria. Com’è noto, la Regione non ha alcuna competenza diretta sulla viabilità locale se non quella della pianificazione. Però, la condizione disastrosa in cui si trovano le arterie provinciali non può essere ulteriormente tollerata”.
Nello specifico, per quanto riguarda Catania, si tratta di fondi per 16 milioni 610 mila euro che serviranno a realizzare 8 interventi; una vera e propria boccata di ossigeno per alcune zone in particolare. “Il governo Musumeci ha posto in essere un piano straordinario di interventi per l’intera Sicilia – spiega l’assessore alle Infrastrutture della Regione, Marco Falcone. In totale si tratta di circa 102 milioni – prosegue – che consentiranno di intervenire su alcuni punti delicati”.
“Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con la Città metropolitana di Catania – continua l’assessore. Abbiamo effettuato anche un incontro con il sindaco metropolitano Salvo Pogliese, stabilendo quali le urgenze e quali le strade più importanti sulle quali intervenire”.
Tra queste, la strada Bronte Stuara Santa Venera, per la quale sono previsti circa 5 milioni, e la strada provinciale 37 per San Michele di Ganzaria. “Ma soprattutto – conclude l’assessore Falcone – dopo dieci anni verranno effettuati lavori sul ponte sopra il fiume Gornalunga”.