Novanta giorni dall’insediamento dei commissari. Castiglione: “Controlleremo tutti i debiti”. Intanto il prossimo mercoledì verranno sorteggiati i revisori dei conti per il triennio 2019/21
CATANIA – Saranno sorteggiati il prossimo mercoledì i componenti del Collegio dei revisori dei conti del Comune per il triennio 2019/21. È l’annuncio che fa al nostro giornale il presidente del Consiglio Comunale etneo, Giuseppe Castiglione, dopo la revoca della seduta precedentemente convocata in proposito.
“Stavo trasmettendo i documenti al Consiglio comunale, ma mi sono accorto di un nome scritto due volte, quindi gli uffici stanno provvedendo a un accurato controllo di tutte le Pec dei partecipanti. Domani trasmetteremo tutto alle Commissioni, le quali avranno cinque giorni prima del Consiglio comunale che sarà la settimana prossima”, spiega Castiglione. “Tutti i documenti devono essere in regola per un senso di responsabilità, trasparenza e legalità nei confronti del Consiglio”, aggiunge.
Il rinvio della seduta non è proprio andato a genio al Movimento cinque stelle etneo che, in una nota, lamenta che sono “già quattro le (banali) delibere sbagliate”. Giovanni Grasso, capogruppo del M5S in Consiglio comunale, si chiede se non sia addirittura il caso di affidare la nomina dei revisori dei conti a un commissario ad acta “per fare fronte alla reiterata imperizia di questo ufficio di presidenza”, dichiara.
Castiglione rimanda però al mittente le polemiche lanciate dai Cinque stelle. “Non sono quattro le delibere sbagliate, ne è stata fatta solo una e solo uno è il Consiglio sospeso”, sostiene. “Poiché non hanno nulla da potere dire contro l’amministrazione e il Consiglio comunale, hanno fatto questa cosa. Domani (oggi per chi legge ndr.) gli risponderà il direttore della presidenza, che è colui che istruisce la pratica, spiegando che è tutto in regola e che la settimana prossima saremo in aula. Io ho già comprato i bussolotti per fare il sorteggio”, afferma ancora Castiglione.
La scelta sarà tra 185 candidati che, secondo l’articolo 234 del titolo VII del Tuel, il testo unico che disciplina gli enti locali, saranno così scelti: uno tra gli iscritti al registro dei revisori contabili, il quale svolge le funzioni di presidente del collegio; uno tra gli iscritti nell’albo dei dottori commercialisti e uno tra gli iscritti nell’albo dei ragionieri.
Non solo di revisori dei conti deve occuparsi il Consiglio nei prossimi giorni comunque. Sono già sulle scrivanie delle Commissioni le Direttive generali del nuovo Prg “Catania Città sostenibile” per la cui analisi hanno 20 giorni di tempo e presto si dovrà pensare anche alla votazione del bilancio riequilibrato. L’assise ha 90 giorni dall’insediamento del commissari liquidatori (avvenuto lo scorso 22 febbraio), nominati con decreto del Presidente della Repubblica dell’8 febbraio 2019, pubblicato sulla Gazzetta n. 46 del 23 febbraio 2019. “I festivi dovrebbero essere inclusi nel conteggio”, dice il presidente Giuseppe Castiglione. Il tempo stringe dunque, ma prima che il documento possa arrivare tra le mani dei consiglieri occorre che la Giunta dia il suo benestare.
“In questi novanta giorni – spiega Castiglione – vanno controllati tutti i debiti fuori bilancio che sono tanti, ma i tempi potrebbero slittare un po’. Non succederebbe nulla se parliamo di alcuni giorni. È ovvio che i consiglieri vogliono avere il tempo di capire di cosa stiamo parlando, anche perché l’amministrazione ha già annunciato dei tagli per circa 50 milioni di euro”, conclude Castiglione.
