PALERMO – “Sappiamo che centinaia di siciliani sono bloccati in Libia e di loro non si sa nulla, se sono vivi o morti, se sono finiti in Tunisia o in altri Paesi”. Lo ha detto ieri il governatore Lombardo. “Ci sono familiari di miei conoscenti – ha aggiunto – che non riescono a mettersi in contatto con i propri parenti. È importante che i Paesi alleati, la Nato, l’Italia, si facciano vivi in quell’area”.
