PALERMO – “Il Piano dell’offerta formativa regionale 2011 contiene alcune significative variazioni rispetto al 2010, riguardo al rapporto tra proposta dei corsi ed esigenze del mercato del lavoro”. Lo ha detto l’assessore regionale per lIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino. “Nel 2011 la spesa aumenta nel settore primario dal 2,9% al 4%, in quello dell’artigianato dal 10,7% al 14,1%, e in quello del restauro dal 10,2% al 39,2%. Diminuisce nettamente,invece, per la prima volta nella storia della formazione professionale, la spesa finalizzata alla qualificazione di acconciatori ed estetiste dal 34,9% al 19,6%”.
Aumenta anche la percentuale della spesa totale della formazione a carattere industriale, dallo 0,2% del 2010, al 3,5% del 2011, così come quella che si riferisce a servizi di alloggio e ristorazione: 9% attuale contro il 3,7% dello scorso anno. “Possiamo interpretare questi segnali obiettivi – ha detto Centorrino – come un, sia pur minimo, grado di maggiore efficacia nell’offerta formativa rispetto alle esigenze del mercato del lavoro. Efficacia che ora dovrà essere verificata sul piano della qualità dell’offerta: è già in via di predisposizone – ha concluso l’assessore – un piano di controllo diretto all’accertamento della qualità e alla valutazione della ‘buona’ formazione”.