Le segnalazioni del consigliere Randazzo. L’assessore Tomasino: “Monitoraggio costante”. Tre strade provinciali quasi del tutto impraticabili per via delle frane invernali
PALERMO – Nel comprensorio madonita è emergenza viabilità. Sono decine le strade colpite da frane e smottamenti che interessano i paesi delle alte e basse Madonie, con numerosi disagi e rischi per le imprese, gli studenti e i pendolari. Il pericolo ulteriore è la completa chiusura al traffico e l’isolamento di diversi comuni. Ad essere maggiormente penalizzati sono gli abitanti di Gangi e di San Mauro Castelverde, a causa della quasi impraticabilità di tre strade provinciali: la Sp 52, di accesso al comune di San Mauro Castelverde, la Sp 14, di Casalgiordano, e la Sp 60, che collega Gangi con San Mauro Castelverde.
“Arterie di primaria importanza”, le cui condizioni precarie stanno creando “grande emergenza e enormi difficoltà nei collegamenti tra i vari centri abitati” afferma Enzo Randazzo, consigliere provinciale nativo di Gangi. “Le condizioni atmosferiche degli ultimi anni e in particolare degli ultimi mesi – sottolinea Randazzo – hanno innescato violenti fenomeni franosi che hanno compromesso la sicurezza della viabilità di buona parte delle strade provinciali del territorio Madonita”. A causa della situazione viaria di quest’area “numerose aziende agricole sono a rischio fallimento e sono gravemente penalizzati gli scambi commerciali tra l’entroterra palermitano e le aree dell’ennese e del messinese” prosegue il consigliere provinciale dell’Udc. Che ha inviato una nota all’assessore provinciale alla Viabilità, Gigi Tomasino, in cui “per scongiurare il peggio di isolare intere comunità” si chiede “un monitoraggio della rete stradale del comprensorio e di individuare quelle situazioni di criticità ma anche le strategie di intervento per rendere sicuro il collegamento tra i centri dell’interno a rischio isolamento”.
“Facciamo un monitoraggio costante” assicura Tomasino che annuncia una serie di interventi per la messa in sicurezza della Sp 52 e della Sp 14. Per quest’ultima la prossima settimana partiranno i lavori di ristrutturazione mentre per la Sp 52 ci sono a disposizione tre milioni e novecento mila euro. Resta la Sp 60: “Avevamo pronto un progetto per la messa in sicurezza ma le frane di quest’inverno hanno ulteriormente aggravato la situazione – dice Tomasino –. Il presidente della Provincia, Giovanni Avanti, sta cercando di reperire i fondi. Spero che entro metà estate si possa fare un intervento”.
La situazione. Compromesse le vie di fuga di vari paesi
PALERMO – “Il collegio madonita ha alcune emergenze viarie dovute alle frane degli ultimi tempi che hanno vanificato i lavori che avevamo fatto, e compromesso le vie d’accesso ma anche le vie di fuga dei paesi madoniti – afferma l’assessore Tomasino –. Teniamo la situazione sotto monitoraggio continuo e stiamo per realizzare interventi per ripristinare la viabilità”. Per la Sp 52 quattrocento mila euro serviranno per intervenire sul lato a monte e arginare le acque che hanno causato la frana che lo scorso anno aveva aggravato lo stato della strada. Trattandosi di fondi della Protezione civile nazionale si attende solamente il nulla osta di quest’ultima. Altri tre milioni e cinquecento mila euro verranno utilizzati per il rifacimento dell’intera strada. In questo caso fa sapere Tomasino “si sta perfezionando l’iter amministrativo per potere procedere alla gara”. Per la messa in sicurezza della Sp 14, i lavori inizieranno la prossima settimana, per un importo complessivo di 1 mln €.