PALERMO – “Il governo è stato rappresentato in aula dall’ass. Venturi che ha ritenuto esaurito il suo compito e superflua la sua presenza dopo che il ddl di riforma delle Asi è stato incardinato ed accantonato su richiesta del presidente Cascio. Nessuno pensava che dopo il voto sull’incompatibilità di Catalano si potessero continuare i lavori e si dovesse anche cambiare argomento”. Così il vice capo gruppo Mpa Nicola D’Agostino in risposta alle critiche del presidente Ars Cascio.
