“In una manovra che nel prossimo anno sarà di 25,7 miliardi di euro, l’incidenza del taglio alla democrazia nei piccoli Comuni sarebbe solo dello 0,023%”. È quanto afferma in un documento l’Associazione nazionale dei Piccoli comuni italiani, che ribadisce ancora una volta il no all’accorpamento dei Comuni sotto ai mille abitanti, previsto dalla manovra.
