PALERMO – “La Sicilia vanta già un debito di cinque miliardi e sappiamo che dovrà contrarre un nuovo mutuo di un miliardo per fare fronte alla situazione disastrosa in cui versano gli Ato. Ma il declassamento renderà più difficile ottenere questi finanziamenti e peggiorerà un bilancio assolutamente precario”. Lo sostiene Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, commentando così la decisione dell’Agenzia Standard&Poor’s di abbassare il rating della Regione.
