PALERMO – “I vertici associativi di Confindustria Sicilia saranno impegnati a non candidarsi in eventuali competizioni elettorali politiche a livello locale, regionale, nazionale ed europeo per almeno un triennio dopo la scadenza del mandato associativo”. È l’integrazione, con effetto retroattivo, al codice etico di Confindustria Sicilia, definito “vincolante” dal suo presidente Ivan Lo Bello. Il vincolo riguarda i dirigenti che ricoprono incarichi inerenti i temi della legalità.
