FIRENZE – La Procura di Palermo indaga per capire se i politici della lista nera di Cosa Nostra furono risparmiati dall’uccisione grazie a “un parziale esito” della trattativa tra Stato e Mafia. Lo ha affermato Antonio Ingroia, sostituto procuratore della Repubblica di Palermo, parlando della presunta trattativa risalente al 1992. “È oggetto della nostra indagine verificare se questo cambio di obiettivo strategico fu determinato anche da un parziale esito della prima trattativa".
