Prestigioso riconoscimento nell’ambito di un progetto di educazione ambientale con 10 mila partecipanti. Negli istituti comprensivi di Castiglione e Gaggi gli alunni con il pollice verde
ROMA – Coinvolte 500 classi di scuole primarie con oltre 10 mila bambini di tutta Italia. E due scolaresche siciliane sono risultate tra le migliori dieci.
In occasione della giornata europea dei parchi, ieri pomeriggio, Institut Klorane e Federparchi-Europarc Italia hanno premiato a Roma, al palazzetto Mattei a Villa Celimontana i vincitori della terza edizione di ‘Vividaria’, progetto di educazione ambientale.
Quest’anno il progetto ha aderito a sei campagne di comunicazione tra cui il ‘’Decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile” promosso dalle Nazioni unite. Igor Righetti, giornalista e conduttore del programma di Radio1 Rai “Il ComuniCattivo”, ha presentato la premiazione che ha messo in palioper i piccoli vincitori un’escursione in uno dei parchi naturali italiani e libri sul mondo della natura messi a disposizione dall’Agenzia regionale parchi del Lazio.
Hanno partecipato all’evento Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi-Europarc Italia, Nicoletta Tognoni, direttore marketing Klorane, Gianni Mattioli, componente della presidenza del comitato Unesco Dess, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della libertà. Presenti anche Vito Consoli, direttore dell’Agenzia regionale parchi del Lazio e i campioni della squadra nazionale di canottaggio Bruno Mascarenhas e Gabriella Bascelli.
L’Institut Klorane e Federparchi, che da anni operano attraverso la sensibilizzazione per un utilizzo consapevole del patrimonio vegetale, teso alla sua conservazione, consci del fatto che la minaccia primaria alla salvaguardia della biodiversità vegetale è proprio l’attività dell’uomo hanno istituito per il terzo anno consecutivo il progetto ‘Vividaria’ che quest’anno ha sviluppato il tema ‘Piante amiche. Diversità vegetale per il benessere’.
“Progetti come Vividaria – ha affermato il presidente di Federparchi-Europarc Italia Giampiero Sammuri – riassumono pienamente l’operato e gli obiettivi che Federparchi si è preposta. La nostra esigenza è quella di formare nuove generazioni responsabili e coscienti sull’importanza che il patrimonio vegetale riveste per il benessere del nostro Paese in modo da salvaguardare il tesoro verde italiano”.
Il progetto della durata di un anno ha spronato i partecipanti alla preparazione di un elaborato finale lasciando molto spazio alla creatività degli alunni. I lavori sono stati valutati da una giuria composta dall’Institut Klorane, da Federparchi e dall’Istituto Pangea che ha decretato i 10 vincitori. I migliori elaborati sono risultati essere quelli dell’istituto comprensivo ‘Dante Alighieri’ di Aulla (Massa e Carrara), della scuola primaria ‘Ugo Foscolo’ di Bucine (Arezzo), dell’istituto comprensivo ‘Giovanni Paolo II’ di Castiglione di Sicilia (Catania), dell’istituto comprensivo ‘Giardini Naxos G. Lambuschini’ di Gaggi (Catania), del secondo circolo didattico ‘San Filippo Neri’ di Gioia del Colle (Bari), del settimo circolo didattico ‘G. Vico’ di Latina, del 70 circolo didattico di Napoli, della scuola primaria ‘De Amicis’ di Pavia, dell’istituto comprensivo statale ‘De Amicis’ di Spongano (Lecce) e del primo circolo didattico ‘Don Bosco’ di Vibo Valentia.
Durante l’anno le classi partecipanti hanno preso in esame piante compatibili con il proprio territorio istituendo un’aula verde dove allestire un piccolo giardino di cui prendersi cura. Sono state analizzate specie vegetali minori come il basilico, la menta, la camomilla e alberi come l’olivo.