PALERMO – “La moratoria sulla soppressione dei punti nascita è un risultato ottenuto "cum grano salis". La chiusura di 23 punti nei territori siciliani era apparsa sin da subito affrettata e fonte di disagi per le aree marginali e di periferia. Ora abbiamo davanti un anno per operare anche attraverso le deroghe e garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini siciliani”. Lo affermano Rudy Maira e Totò Cascio Popolari di Italia Domani.
