BRUXELLES – Anticipare di un anno, dal marzo 2013 al marzo 2012, l’entrata in vigore della direttiva contro i ritardi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni: questa la proposta – destinata soprattutto a ridare ossigeno alle Pmi – che la Commissione europea ha presentato ieri nel quadro delle azioni per rilanciare la crescita. La proposta fa parte di un pacchetto di iniziative e accompagna le raccomandazioni che Bruxelles rivolge a tutti i Paesi membri per agire al fine, tra l’altro, di evitare che la stretta nell’erogazione del credito penalizzi ulteriormente il mondo delle imprese.
