ROMA – Il nuovo scatto in avanti delle quotazioni internazionali di benzina e diesel, ora rispettivamente oltre 1.100 dollari/tonnellate e attorno ai 1.050 e dunque ai massimi da maggio 2011, ha causato a nuovi aumenti sulla rete carburanti italiana. A distanza di pochi giorni dall’ultimo rialzo, infatti, Eni ha ritoccato i prezzi, scatto in avanti anche di Q8. Ferme, per ora, le altre compagnie. Questo il quadro che emerge dal consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it.
