Dieci auto blu sono all’Ersu di Catania. La provincia di Messina ha un auto blu-blu e 6 auto blu. La provincia di Venezia ha soltanto una macchina blu-blu. L’Azienda sanitaria provinciale di Trapani ha 3 auto blu-blu e 75 vetture blu.
Il comune di Trapani viaggia con 4 vetture blu-blu e 6 blu. E Contessa Entellina, nel Palermitano, poco più di 2 mila abitanti, si muove con 3 auto blu.
Il ministro Renato Brunetta, che ha la delega al funzionamento della macchina amministrativa nazionale, le conta da maggio. I dati sono aggiornati al 10 aprile scorso. Sotto la lente di ingrandimento sono finite anche le auto grigie, ovvero quelle senza autista e destinate a specifici servizi, come visite ispettive, manutenzioni. L’Asp di Trapani ne utilizza 75. L’Asp di Palermo, che ha un’auto blu-blu e 10 blu, si muove con 206 vetture grigie. Il grigio nella provincia di Agrigento fa 87 per numero di macchine. L’Ente viaggia anche con 8 macchine blu-blu.
L’indagine serve a verificarne l’uso e a ridurre gli sprechi per liberare gradualmente le risorse “quantificabili in circa 900 milioni di euro”.
Ora la fotografia delle auto c’è. Ed è pubblicata sul sito del ministero. Se è stato commesso qualche errore che ha esposto a “duplicazioni o interpretazioni diverse dei dati”, sostiene il Formez, le correzioni stanno avvenendo in vista dell’aggiornamento che Brunetta presenterà alla stampa il prossimo 28 luglio.
Venti amministrazioni hanno annunciato tagli al parco auto. Tra queste, il comune di Palermo. Secondo i dati forniti dal ministero della Pubblica amministrazione, il capoluogo siciliano conta 19 auto blu-blu e 6 auto blu in uso esclusivo. Ventinove le vetture blu in uso non esclusivo. Le auto grigie sono 68. Ma a giugno il Consiglio comunale ha deciso di tagliare le auto blu ad assessori e alti funzionari. Risparmio previsto: 170 mila euro l’anno. “Tanto costava il contratto di leasing per 23 Alfa 159”, si legge nello studio del FormezPa. Rimarranno solo 3 auto blu per il presidente del consiglio comunale e 2 per le cerimonie. Il sindaco Diego Cammarata viaggia su una vettura del ministero dell’Interno.
Stringe la cinghia anche il comune etneo, che ha annullato il parco auto riservato agli assessori: “L’amministrazione possiederebbe solo 3 auto blu-blu riservate ai politici, una ad uso del sindaco Raffaele Stancanelli e una del presidente del consiglio comunale”.
Tra le amministrazioni che non hanno risposto vi sono finora 23 province, di cui le siciliane Ragusa e Siracusa. Per i comuni capoluogo mancano ancora i dati di Agrigento e Siracusa.