Un parroco ha negato la prima comunione ad un bambino di dieci anni, disabile mentale, perché incapace di intendere e di volere e a Porto Garibaldi, sui lidi ferraresi, è scoppiata una bufera. Il parroco, don Piergiorgio Zaghi, ha ritenuto che il bambino, affetto da un grave ritardo mentale, non fosse in grado di comprendere il mistero dell’Eucarestia. E mentre i laici del paese hanno condannato il comportamento del sacerdote, i suoi parrocchiani si sono divisi.
