PALERMO – L’ultima giunta del terzo Governo Lombardo si è riunita martedì pomeriggio a palazzo d’Orleans e in materia sanitaria ha approvato altri 6 atti aziendali, dopo quelli deliberati dalle precedenti riunioni di giunta. Si tratta dei documenti delle Asp di Trapani, Ragusa e Catania e delle aziende ospedaliere Villa Sofia – Cervello di Palermo, Cannizzaro e Policlinico – Vittorio Emanuele di Catania. Salgono cosi’ a 12 gli atti approvati su 17 aziende sanitarie dell’isola. Infatti lo scorso 4 settembre la Giunta ha dato il proprio parere positivo e vincolante all’approvazione di tre atti aziendali che riguardano le Asp di Enna e Messina e dell’Arnas Garibaldi di Catania mentre il 25 agosto scorso è stato dato il via libera agli atti aziendali dell’ARNAS Civico di Palermo, dell’azienda Ospedaliera Papardo-Piemonte di Messina e del Policlinico della medesima città dello stretto.
Toccherà, adesso, all’assessore per la Salute, Massimo Russo, emanare decreti per la loro attuazione.
Toccherà, adesso, all’assessore per la Salute, Massimo Russo, emanare decreti per la loro attuazione.
Le cinque aziende i cui atti aziendali devono ancora essere approvati dalla Giunta regionale sono quindi le quattro Aziende sanitarie provinciali rispettivamente di Caltanissetta, Siracusa, Agrigento e Palermo e in Policlinico del capoluogo di Regione.
L’atto aziendale è previsto al trezo comma dell’art. 9 della legge regionale 14 aprile 2009, n. 5.
L’atto aziendale è previsto al trezo comma dell’art. 9 della legge regionale 14 aprile 2009, n. 5.
Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale. Precisamente dice: “. L’organizzazione e il funzionamento delle Aziende del Servizio sanitario regionale in conformità alle previsioni di cui alla legge regionale 3 novembre 1993, n. 30 e successive modifiche ed integrazioni, sono disciplinati con atto aziendale di diritto privato”. L’atto aziendale è adottato dal direttore generale sulla base degli indirizzi forniti dall’assessore regionale per la sanità. L’atto aziendale, secondo il decreto legislativo 502/1992, individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnicoprofessionale, soggette a rendicontazione analitica.
Inoltre l’atto aziendale disciplina l’attribuzione al direttore amministrativo, al direttore sanitario, nonché ai direttori di presidio, di distretto, di dipartimento e ai dirigenti responsabili di struttura, dei compiti, comprese, per i dirigenti di strutture complesse, le decisioni che impegnano l’azienda verso l’esterno, per l’attuazione degli obiettivi definiti nel piano programmatico e finanziario aziendale. Infine l’atto aziendale definisce anche gli incarichi, come ad esempio quelli di direzione di struttura, semplice o complessa, che comportano responsabilità di gestione di risorse umane, tecniche o finanziarie.
