ROMA – Ormai non si ferma più. È stato toccato un nuovo record per il prezzo della benzina: oltre 2 euro al litro, massimo storico per la rete ordinaria, cioè fuori dalle autostrade. Secondo i dati del Quotidiano Energia il record è stato registrato nella giornata di ieri in alcune regioni, dove si sono raggiunte punte massime di 2,008 euro al litro. In modo particolare l’ennesima stangata avrebbe colpito i consumatori del centro Italia e, segnatamente, quelli della Toscana. Nel Quotidiano Energia si legge: “Scontato da tempo il record del caro carburanti in autostrada, la vera novità è il raggiungimento del massimo sul ‘servito’ della rete ordinaria, che è stato registrato per la benzina in alcune Regioni con punte ben superiori ai 2 euro/litro che mandano in soffitta i primati della scorsa primavera”. Ad aver ritoccato verso l’alto i prezzi raccomandati “sono state ieri Eni, Tamoil e Api Ip. I prezzi medi serviti sono oggi a 1,920 per la benzina, 1,803 per il diesel e 0,784 per il Gpl”. (aleo)
