ROMA – Il direttore dell’ufficio delle Poste del Senato è stato arrestato per spaccio di cocaina. L’uomo è ritenuto il braccio destro di un boss albanese che gestiva i pusher (gli spacciatori) nella parte Sud dell’hinterland di Roma.
Orlando Ranaldi, di 53 anni originario di Olevano Romano, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Valmontone nell’ambito di un’operazione anti-droga nell’hinterland sud della Capitale: con lui in manette altre nove persone tra italiani e albanesi. Tra le persone finite in manette ci sono anche un vigile urbano del Comune di Valmontone, Stefano Gallo, e un autista della Cotral, Alessandro Mele.
Stupore e incredulità: queste le prime reazioni dei senatori nell’apprendere la notizia dell’arresto del direttore delle Poste del Senato. “’Siamo esterrefatti anche se non è un dipendente del Senato ma è stato mandato dalle Poste a lavorare qui’”. Questo è il commento del questore Paolo Franco della Lega Nord mentre un altro questore, Benedetto Adragna, del Pd, si limita a dire “ho preso visione”.
Orlando Ranaldi, di 53 anni originario di Olevano Romano, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Valmontone nell’ambito di un’operazione anti-droga nell’hinterland sud della Capitale: con lui in manette altre nove persone tra italiani e albanesi. Tra le persone finite in manette ci sono anche un vigile urbano del Comune di Valmontone, Stefano Gallo, e un autista della Cotral, Alessandro Mele.
Stupore e incredulità: queste le prime reazioni dei senatori nell’apprendere la notizia dell’arresto del direttore delle Poste del Senato. “’Siamo esterrefatti anche se non è un dipendente del Senato ma è stato mandato dalle Poste a lavorare qui’”. Questo è il commento del questore Paolo Franco della Lega Nord mentre un altro questore, Benedetto Adragna, del Pd, si limita a dire “ho preso visione”.
