PALERMO – Prosegue lo stato di agitazione dei dipendenti della Aligrup, azienda a rischio liquidazione. Un sit-in si è tenuto davanti la Prefettura, mentre una delegazione di lavoratori incontrava il prefetto. Alla manifestazione di protesta hanno partecipato i dipendenti delle filiali Despar di Centro Olimpo, Centro Guadagna, Centro Leoni, Via Brunelleschi, Via Argento, Via Enrico Fermi a Palermo e quella di Termini Imerese. Ai manifestanti si sono uniti i colleghi di Catania. Il 5 novembre la sezione fallimentare del Tribunale di Catania si pronuncerà sulle sorti del gruppo alimentare.
“Siamo soddisfatti delle rassicurazioni del prefetto, Umberto Postiglione, che ha annunciato il massimo impegno nella risoluzione della vertenza Aligrup”, dice Marianna Flauto, sindacalista della Uiltucs, che aveva sollecitato l’incontro per risolvere la crisi del gruppo che mette a rischio 1.400 lavoratori. “Il prefetto – aggiunge Flauto – ci ha comunicato che verificherà che non ci siano ritardi nella risoluzione delle pendenze della società e interverrà presso Supercoop per fare chiarezza e capire se ci sono ancora margini per rilevare i punti vendita, così come era stato annunciato”.
Lo sciopero dei lavoratori è stato revocato, ma resta lo stato d’agitazione.
“Siamo soddisfatti delle rassicurazioni del prefetto, Umberto Postiglione, che ha annunciato il massimo impegno nella risoluzione della vertenza Aligrup”, dice Marianna Flauto, sindacalista della Uiltucs, che aveva sollecitato l’incontro per risolvere la crisi del gruppo che mette a rischio 1.400 lavoratori. “Il prefetto – aggiunge Flauto – ci ha comunicato che verificherà che non ci siano ritardi nella risoluzione delle pendenze della società e interverrà presso Supercoop per fare chiarezza e capire se ci sono ancora margini per rilevare i punti vendita, così come era stato annunciato”.
Lo sciopero dei lavoratori è stato revocato, ma resta lo stato d’agitazione.