PALERMO – “Astensionismo e sprechi, due termini antitetici se riferiti agli interessi dei siciliani, eppure più della metà degli elettori non ha esercitato il diritto-dovere del voto ed il responso delle urne, così come tratteggiato ai microfoni di Radio Vaticano dall’arcivescovo di Palermo cardinale Paolo Romeo, evidenzia una profonda frattura fra politica e cittadino”. Lo afferma il rieletto deputato regionale di Grande Sud, Michele Cimino.
