ROMA – “L’illuminazione pubblica è uno dei servizi di primaria importanza per i cittadini che presenta significative potenzialità di risparmio energetico. Per promuovere interventi di efficienza energetica nell’illuminazione pubblica, l’Enea già da alcuni anni ha promosso il progetto Lumie’re che ha coinvolto diversi operatori nei Comuni italiani, mettendo a disposizione degli Enti locali le proprie competenze tecniche per aiutarli a conseguire una riduzione dei consumi elettrici connessi al sistema di illuminazione pubblica”. Così il commissario dell’Enea, Giovanni Lelli, aprendo il convegno organizzato in collaborazione con con il Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio. “L’illuminazione pubblica rappresenta a livello nazionale, il 12% del totale dell’energia consumata per i sistemi di illuminazione pubblici e privati – ha aggiunto Lelli – e si stima che con l’attuazione di interventi idonei a rendere il sistema più efficiente si possano ridurre i consumi del 30% circa, con un risparmio di circa 400 milioni l’anno”.
Il progetto Lumie’re, finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma per la Ricerca di Sistema Elettrico con il ministero dello Sviluppo economico (pagato attraverso il componente 5 della bolletta per circa 10 centesimi all’anno pro capite), ha visto l’adesione gratuita di circa 450 dei 2.245 comuni contattati e ha permesso all’Enea di identificare le esigenze e le difficoltà della Pa locale.
Il progetto Lumie’re, finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma per la Ricerca di Sistema Elettrico con il ministero dello Sviluppo economico (pagato attraverso il componente 5 della bolletta per circa 10 centesimi all’anno pro capite), ha visto l’adesione gratuita di circa 450 dei 2.245 comuni contattati e ha permesso all’Enea di identificare le esigenze e le difficoltà della Pa locale.
