PALERMO – A otto giorni dal comunicato dell’Ufficio stampa della Presidenza della Regione, in cui si rendevano note le nuove deleghe della Giunta di Governo, non c’è traccia sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana dei relativi decreti di conferimento.
Al momento in cui si scrive si rimane fermi ai tre decreti presidenziali pubblicati sulla Gurs n. 27 di venerdi 12 giugno scorso. I primi due sono del 29 maggio, rispettivamente quello di revoca dell’incarico a Giovanni Ilarda come assessore alla Presidenza e l’altro di nomina degli assessori Gaetano Armao, Giambattista Bufardeci, Caterina Chinnici, Michele Cimino, Roberto Di Mauro, Luigi Gentile, Giuseppe Sorbello e Marco Venturi. Si legge chiaramente a seguire che “fino alle preposizioni ai singoli rami dell’amministrazione regionale degli stessi assessori nominati, rimangono ferme le assunzioni temporanee ad interim da parte del Presidente della Regione di cui ai decreti presidenziali del 25 maggio 2009 rep. nn. 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 156, 157, 158, pubblicati integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana – parte I, n. 24 del 28 maggio 2009”.
Dunque al momento un governo fantasma, di cui è ufficiale solo l’assessore alla Sanità, Massimo Russo. È scritto, infatti all’articolo tre dello stesso decreto di nomina degli assessori: “Rimane ferma la nomina di assessore regionale del dott. Massimo Russo di cui al D.P.Reg. n. 278/2008 e la preposizione dello stesso all’assessorato regionale della sanità di cui al D.P.Reg. n. 317/2008”.
Formalizzata anche la delega dell’avvocato Gaetano Armao con il decreto presidenziale del 3 giugno 2009, pubblicato sulla stessa Gurs del 12 giugno: “Delega all’assessore regionale, avv.to Gaetano Armao, della trattazione degli affari ricompresi nelle competenze del dipartimento regionale della protezione civile”.