ROMA – Per far fronte agli interessi del debito nel 2011 ogni famiglia italiana ha pagato in media 257 euro ogni mese, l’11% in più rispetto all’anno precedente (232 euro). Per evitare che da qui al 2015 la situazione del debito pubblico nazionale sia insostenibile occorre introdurre nel bilancio dello Stato meccanismi che permettano di coprire con entrate correnti sia gli interessi sul debito che le quote di capitale, è quanto emerge dallo studio ”Debito, Mezzogiorno e sviluppo” pubblicato dalla SVIMEZ.
