PRIOLO (SR) – Il polo petrolchimico siracusano apre, almeno parzialmente, alla trasparenza sul web. Nella conferenza dei servizi di lunedì scorso, su proposta dell’amministrazione comunale, “è stato disposto che saranno pubblicati, – così come recita una nota dell’evento – sul sito internet istituzionale del Comune di Priolo Gargallo, i dati reali relativi alla tipologia degli accadimenti industriali riscontrati nelle singole aziende che compongono il polo petrolchimico aretuseo e la frequenza con cui essi si sono verificati nel periodo compreso tra il 2004 ed il 2012”. In tal modo l’amministrazione priolese vuole portare a conoscenza dei cittadini le reali condizioni di un’area a serio rischio industriale.
L’operazione “trasparenza” è stata salutata dagli amministratori presenti all’incontro come l’inizio di una nuova era di rapporti tra l’Ente comunale e le aziende dell’area industriale. Nel breve periodo i dati trasmessi periodicamente dalle aziende industriali, che finora sono stati controllati ed archiviati dall’Ufficio della Protezione Civile, potranno così essere analizzati anche dalla TA.FO.RA. (task force per la repressione dei reati ambientali), la quale potrà valutare e risolvere al meglio le circostanze connesse ad un eventuale aumento dell’inquinamento nell’ambiente. (rb)
L’operazione “trasparenza” è stata salutata dagli amministratori presenti all’incontro come l’inizio di una nuova era di rapporti tra l’Ente comunale e le aziende dell’area industriale. Nel breve periodo i dati trasmessi periodicamente dalle aziende industriali, che finora sono stati controllati ed archiviati dall’Ufficio della Protezione Civile, potranno così essere analizzati anche dalla TA.FO.RA. (task force per la repressione dei reati ambientali), la quale potrà valutare e risolvere al meglio le circostanze connesse ad un eventuale aumento dell’inquinamento nell’ambiente. (rb)