ROMA – Circa 550 mila posti di lavoro “in fumo” a fine 2012, un terzo degli investimenti persi dal 2008 al 2013, boom della cassa integrazione. Sono i numeri della crisi dell’intera filiera delle costruzioni, diffusi ieri dalla Fillea Cgil, a Roma, nel corso della presentazione da parte del sindacato di categoria delle proprie “proposte per una strategia dell’occupazione nel settore delle costruzioni, dei materiali e dell’arredo”.
