ROMA – Secondo l’Indicatore dei Consumi della Confcommercio, i consumi di marzo in Italia hanno toccato il livello più basso dal 2000, registrando un calo del 3,4% in termini tendenziali. Per il Codacons il dato più rappresentativo di questa crisi è l’ennesimo crollo degli acquisti degli alimentari, voce che comprende più di ogni altra i beni di prima necessità e che in quantità, su base tendenziale, registra a marzo un meno 3%.
