PALERMO – “Uno dei livelli d’intervento del mio ministero sarà riconciliare il rapporto tra pubblico e privato, evitando quelle generalizzazioni che coinvolgono in un giudizio indiscriminato tutti i dipendenti pubblici: distinguiamo piuttosto tra chi lavora e chi non lo fa, dando riconoscimento a chi lo fa bene”. Così Gianpiero D’Alia, ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, alla presentazione dell’indagine Enea sul benessere organizzativo.
