Milano – “Nelle ultime settimane sono pervenute in un crescendo numerose lettere anonime con gravi minacce nei confronti del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e da ultimo, ieri, una lettera contenente due proiettili’”. A riferirlo in una nota è il capo della Procura di Milano, Edmondo Bruti Liberati. “La procura della Repubblica di Milano – scrive Bruti Liberati – con tutti i suoi magistrati, adempie e continuerà ad adempire con immutata serenità al compito di svolgere indagini e sostenere l’accusa in dibattimento nel più rigoroso rispetto delle regole e delle garanzie processuali, fedele al principio costituzionale della eguaglianza di tutti di fronte alla legge”.
E una forte condanna arriva dall’Associazione nazionale magistrati contro “il grave e vile episodio di minacce e intimidazioni dirette contro il procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, ed esprime forte solidarietà e vicinanza alla collega impegnata in delicati e complessi procedimenti”. “I magistrati – scrive l’Anm in una nota. – continueranno, senza lasciarsi condizionare, a svolgere con professionalità e imparzialità la funzione affidata loro dalla Costituzione”.
E una forte condanna arriva dall’Associazione nazionale magistrati contro “il grave e vile episodio di minacce e intimidazioni dirette contro il procuratore aggiunto di Milano, Ilda Boccassini, ed esprime forte solidarietà e vicinanza alla collega impegnata in delicati e complessi procedimenti”. “I magistrati – scrive l’Anm in una nota. – continueranno, senza lasciarsi condizionare, a svolgere con professionalità e imparzialità la funzione affidata loro dalla Costituzione”.
