GENOVA – “Basterebbe che tutti pagassimo il giusto delle tasse e non esisterebbe il debito pubblico” ma nel contempo la pressione fiscale deve essere equa e proporzionata ‘’altrimenti si puo’ incentivare il malaffare e l’evasione’’. Ad affermarlo l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, a margine della presentazione dell’iniziativa “Dieci piazze per Dieci Comandamenti’’, che si è svolta stamani presso la Curia arcivescovile di Genova. Commentando il comandamento ‘’Non rubare’’, riporta il Sir, il cardinale ha affermato che “basterebbe che tutti pagassimo il giusto delle tasse e non esisterebbe assolutamente il debito pubblico, tutto sarebbe risanato e quindi anche l’economia potrebbe avere piu’ respiro e più agio per riprendersi e rilanciarsi’’. Questo “è un punto fermo che fa parte del comandamento della giustizia’’.
