Una domenica mattina di grande paura a Gallipoli, nella spiaggia di Rivabella, nei pressi di Ponticello, quando ieri alle 10.30 un giovane bagnante si è allontanato dalla riva, spingendosi a 300 metri dalla battigia. Un ex carabiniere 70enne in pensione, che stava trascorrendo una domenica di relax in spiaggia decide di tuffarsi in mare in soccorso del giovane, insieme al bagnino presente.
Dopo aver raggiunto il giovane e riportato a riva, il 70enne si è sentito male e si è accasciato a terra perdendo i sensi, fino a perdere la capacità di respirare.
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Tragedia sfiorata a Gallipoli: cosa è successo
Incredibile poi cosa è avvenuto subito dopo. L’ex carabiniere è stato soccorso da un bagnante, un medico in vacanza, che però a sua volta è stato colpito da un malore ed è stato trasportato insieme al 70enne in ospedale.
Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravi. Sotto shock il giovane bagnante soccorso, visibilmente scosse per l’accaduto. Il medico, dopo le prime cure all’ospedale di Gallipoli, è stato trasportato al “Vito Fazzi” di Lecce per esser sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza. La prognosi resta riservata, come riporta il “Quotidiano di Puglia”.

