Palermo – “La nuova legge regionale di riordino della Sanità non può fregiarsi del nome dell’assessore Russo. Le norme varate dal parlamento regionale sono il frutto di un lungo lavoro di costruzione e mediazione che ha profondamente modificato l’incipit venuto dall’assessore alla Sanità”. Lo afferma Rudy Maira, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.