Home » Il premier libico “rilasciato” dopo un arresto “irregolare”

Il premier libico “rilasciato” dopo un arresto “irregolare”

TRIPOLI – Il primo ministro libico, Azi Zeidan, rilasciato dopo un “arresto” di alcune ore definito illegale dalla Procura generale di Tripoli, è tornato nel suo ufficio, nella sede del governo ed è stato mostrato dalla televisione libica. “Quanto accaduto oggi è un gioco politico interno” ha affermato il premier in riferimento al suo rapimento, aggiungendo che il governo continuerà a lavorare per una Libia democratica.
Con un tweet il premier libico Ali Zeidan, appena rilasciato dopo essere stato catturato da un gruppo di ex ribelli, dice: “Sto bene, le milizie che mi hanno catturato volevano le mie dimissioni”.
Le procedure dell’arresto del premier ad interim Ali Zeidan sono “illegali e chi si è reso responsabile di questa azione ne dovrà rispondere”, ha detto all’agenzia libica Lana una fonte dell’ufficio del procuratore generale di Tripoli, confermando che la Procura non ha emesso alcun mandato di arresto. Per farlo, ha spiegato la fonte, è necessaria la revoca dell’immunità del premier da parte del Congresso nazionale.