In autostrada i veicoli per il trasporto delle merci sono coinvolti nel 31% degli incidenti. Il venerdì è il giorno in cui si verificano più incidenti (il 15,4%). Dalle 18 alle 20 le ore più critiche. Giugno e luglio i mesi con la maggiore incidentalità (rispettivamente il 9,9% e 10,4% del totale).
Le autostrade urbane risultano quelle con la maggiore densità di incidenti a causa degli elevati flussi di traffico e della pluralità di mezzi diversi. Infatti la penetrazione urbana della A24, il raccordo di Reggio Calabria e la Tangenziale Nord di Milano (nel tratto in provincia di Monza) sono le strade sulle quali si verificano più incidenti. Rispetto al totale dei morti per modalità di trasporto, i pedoni sono il 22,4%, i ciclisti il 17,8% e “dueruotisti” il 34,8%. I veicoli a due ruote (biciclette comprese), sono coinvolti nel 22% degli incidenti stradali. L’indice di mortalità delle due ruote (motocicli e biciclette) è molto più elevato di quello delle quattro ruote: più di 3,6 morti ogni 100 mezzi coinvolti in incidente, rispetto all’1,3 delle auto.
(ITALPRESS).